Durante il GameRome, che si sta tenendo in questi giorni, abbiamo potuto intervistare Martin O’ Donnell, fondatore di Highwire Games e creatore di Golem, titolo estremamente interessante che sarà disponibile nel 2017 su PlayStation VR.
Iniziamo con Golem, quando saranno disponibili nuove informazioni per Golem?
Per Natale, con ogni probabilità vedrete qualcosa di nuovo.
Hai una sorella maggiore, sei stato ferito e hai imparato a comandare una bambola e successivamente a golem. Sarai portato ad esplorare gli ambienti e trovare persone.
Quali sono le differenze maggiori tra VR e gli altri “generi”?
Descrivere l’audio e il sound design in VR è un po’ come pensare ad un fps sotto steroidi. Per me è diverso perché hai un feedback diverso, potendo gestire il motion track della testa tramite i sensori sul visore. Inoltre, l’immersività è maggiore in VR.
Per il tuo ruolo è più divertente lavorare in VR o no?
Per quanto concerne il sound designer sicuramente è più appagante lavorare in VR. Gli effetti sono più coinvolgenti ed immersivi, e il giocatore presta sicuramente più attenzione al sonoro, perché si trova in un ambiente che lo avvolge. Per quanto riguarda il compositore non c’è tutta questa differenza. Alla fine si tratta di fare musica che poi verrà ascoltata in surround, stereo o altri modi.
Quali sono i titoli che lo hanno impressionato nel recente passato?
Lavorando molto ho dovuto documentarmi e restare aggiornato, giocando parecchio ultimamente. Se devo citarne alcuni, sicuramente Ori and the Blind Forest, Everybody’s Gone to the Rapture. Nell’ultimo anno devo assolutamente menzionare Inside, perché è eccezionale. Il suo stile, l’esperienza di gioco senza soluzione di continuità ed un sound design perfetto.
Con quali musicisti dell’industry ti piacerebbe lavorare?
Ce ne sono tantissimi. Conosco tutti i compositori. Se devo dirne uno, dico Jason Hayes di Blizzard (che ha lavorato su World of Warcraft Legion, ndr) Ci vediamo ogni tanto e mi piacerebbe lavorare con lui, in futuro.
Ringraziamo Marty O’ Donnell, compositore di Halo e Destiny e fondatore di Highwire Games, per il tempo dedicatoci. I nostri cugini di VRGamer.it hanno proseguito l’intervista, dedicata interamente alla parte VR.