Anteprima Pokémon Sole e Luna

Il 27 febbraio Nintendo ha festeggiato il 20 anniversario dall’uscita di Pocket Monster Red and Green in Giappone con l’annuncio di Pokémon Sole e Luna, titoli che introdurranno la settima generazione dei mostriciattoli ormai tanto famosi. Da quel giorno, Nintendo ha iniziato a pubblicare video e notizie per coccolare i fan, in attesa del rilascio ufficiale previsto per il 18 novembre in Giappone, America del Nord, Australia e Nuova Zelanda, mentre in resto del mondo dovrà attendere il 23 dello stesso mese. Cercando di non stravolgere la formula di gioco ormai famosa, Nintendo ha proposto delle novità con il passare dei video, mantenendo le dinamiche utilizzate venti anni fa, ma rielaborandole in chiave moderna. In sostanza, cosa è stato mostrato in questi sette mesi?

https://www.youtube.com/watch?v=lv-HC53IW6Y

Partiamo dunque dalla regione, dopo Kanto, Jhoto, Hoenn, Sinnoh, Unima e Kalos è arrivata Alola, location ispirata alle isole Hawaii, sia per la fauna presente che per la dislocazione delle varie città. Se una volta dovevamo attraversare la mappa prima a piedi, poi in bici e per finire volando, questa volta dovremo passare da un’isola all’altra grazie al capitano che trasporterà il giocatore. A differenza delle precedenti regioni, Alola non avrà i canonici otto capipalestra da sconfiggere, bensì delle prove (non solo di combattimento) che determineranno il valore del giocatore. Una volta terminata la sfida si potrà affrontare il Pokémon dominante, ovvero un esemplare con statistiche migliorate rispetto al resto della sua specie. Quando tutte le prove verranno superate, arriverà il momento di sfidare il Kahuna (un allenatore) e, una volta sconfitto, avrete completato l’Isola. Secondo quanto detto finora, una volta completate le quattro prove finali diventerete Campione del Giro delle Isole, dunque sembra essere assente la Lega Pokémon, almeno per il momento.

Passiamo ora a parlare delle settima generazione di Pokémon, cosa cambia? Molte delle creature presentate hanno forme tondeggianti, come successo nei primi titoli usciti a fine anni novanta. Per quanto riguarda gli starter, conosciamo già Rowlet (tipo erba-volante), Litten (tipo fuoco) e Popplio (tipo acqua) mentre sono ancora sconosciute le evoluzioni, invece i leggendari saranno Solgaleo (tipo psico-acciaio) e Lunala (tipo psico-spettro). Come già successo per Shellos in Pokémon Diamante e Perla, un mostriciattolo chiamato Oricorio cambierà forma a seconda dell’Isola in cui lo incontrerete. Non finiscono qui le novità, infatti alcuni esemplari di prima generazione nella regione di Alola avranno forma e tipo diversi (come Exeggutor che allunga il suo collo a dismisura e diventa di tipo erba/drago). Per concludere la parentesi Pokémon, nei video mostrati di recente sono emerse tre Ultracreature (abbreviate in UC), di cui non si sa nulla se non che possono essere una seria minaccia per tutta l’umanità.

Le lotte continuano la loro inesorabile evoluzione. Dal semplice 1vs1 che portava Rosso a diventare Campione della Lega Pokémon, adesso è possibile sfidarsi in un 2vs2 o 3vs3, quella a rotazione, quella aerea e contro i gruppi di mostriciattoli selvatici. In questa settima generazione è stata introdotta la Battle Royale che consiste in una lotta tra quattro giocatori, tutti con un massimo di 3 mostriciattoli a testa: lo scontro proseguirà fino a quando uno dei partecipanti non avrà tutta la squadra KO, a quel punto vincerà chi è riuscito a sconfiggere più Pokémon. Durante le sfide sono state implementate le megaevoluzioni e gli Archeorisvegli (disponibili per Groudon e Kyogre), e l’evoluzione continua con Sole e Luna, visto che sarà possibile sferrare una Mossa Z: in cosa consiste? Una volta ottenuto il Cerchio Z e il Cristallo Z (equipaggiato al vostro Pokémon) potrete attivare un quinto attacco (utilizzabile una sola volta per tutta la durata dell’incontro) che varierà a seconda del tipo di mostriciattolo sul terreno.

Parlando delle migliorie di minore importanza, grazie ai tanti video postati nei mesi abbiamo scoperto come è cambiato il Pokédex. Al suo interno abiterà un Rotom (Pokémon di quarta generazione) e sarà inclusa la mappa della regione, inoltre conterrà un Pokévisore capace di scattare foto durante l’avventura. La nuova funziona chiamata Scanner QR servirà per segnare come visti Pokémon non ancora incontrati, così da poter studiare il loro habitat. Oltre al Professor Kukui, sarà presente il cugino di Samuel Oak (presente nelle prime generazioni di Pokémon) che si chiamerà Manuel. Nessuno è a conoscenza del suo ruolo, ma sembra che si trovi ad Alola per studiare le forme alternative di alcune creature. Dopo aver incontrato il Team Rocket, Magma, Idro, Galaxy e tanti altri, gli antagonisti faranno parte del Team Skull, capitanati da Guzman, di cui si sa ben poco.

Per concludere, Game Freak in Pokémon Sole e Luna sembra voler continuare con l’opera di svecchiamento della saga, senza modificare i capisaldi eretti ben 20 anni fa. In attesa delle informazioni che scopriremo nei tre mesi rimanenti prima dell’uscita, vi invitiamo a non perderci di vista, tra una battaglia e l’altra parleremo di Pokémon Sole e Luna e di tutte le novità che arriveranno.